Il nuovo edificio collocato nell’ampio spazio aperto esistente tra la palestra e il campo di calcio assolve a un duplice obiettivo: costituire un nuovo fronte riconoscibile lungo via pubblica e rafforzare il ruolo aggregativo che il Centro Sportivo comunale esercita sul quartiere.
Da qui l’idea di un fabbricato che, proteso verso la strada per invitare all’accesso, si sviluppa longitudinalmente sottraendo meno superficie possibile alla corte interna e rivolgendo ad essa una lunga tribuna coperta.
L’architettura è articolata in due corpi:
- quello a due piani attestato su Via Aldo Moro ospita il bar, i servizi per il pubblico, gli spogliatoi e i locali per le associazioni;
- nel secondo volume sono collocati gli spogliatoi del calcio, i relativi spazi di supporto e, al primo piano, una grande terrazza rivolta sia al campo di gioco che alla corte interna.
In tutto l’intervento sono stati impiegati tre soli materiali: acciaio zincato per la pensilina e verniciato per i serramenti, intonaco a base di calce naturale per le murature, rivestimenti in doghe di legno di larice per le superfici protette dalla tettoia.